ISTAT: SALE LA FIDUCIA DELLE IMPRESE

 

L’indice stilato dall’Istat parla chiaro: è tornata a salire la fiducia delle imprese dopo 4 lunghi mesi di ribassi: continua la crescita dei consumatori da 103,6 a 106,7.

Si tratta anche di un diffuso miglioramento delle opinioni dei consumatori, in particolare sulla situazione economica generale ed anche su quella futura.

A grandi linea questo miglioramento si segnala nella maggior parte dei settori imprenditoriali, mentre quello che soffre un po’ di più è sempre il settore manifatturiero.


NATALE COME UNA VOLTA: SOTTO L’ALBERO GIOCHI E CIBO

 

Quest’anno il Natale sarà all’insegna della tradizione: sotto l’albero tornano i giochi per i bambini e i prodotti enogastronomici, in primis i famosi cestini di Natale.

I risultati dell’indagine sui consumi di Natale 2023 hanno evidenziato che per la prima volta dal 2019 aumenterà notevolmente il numero di persone che faranno regali.

Il settote alimentare non perde mai di valore: i regali enogastronomici sono sempre ben accetti dalle famiglie italiane; di fatto sono al primo posto tra i regali scelti.


ABBIGLIAMENTO: LE VENDITE ONLINE BATTONO I NEGOZI

 

I negozi fisici di abbigliamento sono messi a dura prova da una serie di fattori, primo fra tutti lo shopping online: cresce sempre di più il numero di consumatori che preferisce acquistare su internet, piuttosto che recarsi in un negozio.

Le abitudini sono cambiate e questo mette in seria difficoltà i negozi di abbigliamento: negli ultimi 5 anni il numero di negozi è sceso di ben 9.000 unità.

Ad essere danneggiati maggiormente vi sono le imprese individuali, dove si è registrata una diminuzione superiore al 12% ovvero – 5.891 unità in 5 anni.


FISCO: TEMPO FINO AL 5 DICEMBRE PER LA SECONDA RATA DELLA ROTTAMAZIONE

 

I contribuenti hanno ancora qualche giorno a disposizione per poter pagare la seconda rata della rottamazione-quater delle cartelle da parte dell’Agenzia delle Entrate.

In principio la scadenza era fissata al 30 novemnre, ma sono da considerare i 5 giorni aggiuntivi di flessibilità previsti dalla legge, perciò saranno considerati validi i versamenti fino al 5 dicembre.

Nel caso in cui il pagamento non dovesse essere eseguito entro i termini di scadenza, verranno meno i benefici della definizione agevolata e quanto già corrisposto verrà considerato come acconto sul debito residuo.


CALDERONE : ASSEGNO DI INCLUSIONE PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA

 

La Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone ha annunciato l’inclusione di una nuova norma, a partire da gennaio 2024, a supporto delle donne vittime di violenza.

Essa prevede una serie di aiuti per un anno e mezzo rinnovabili e sgravi contributi per i datori di lavoro che assumono i soggetti interessati; inoltre sono previsi contributi per il pagamento dell’affitto e canali privilegiati per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Come sottolineato dalla ministra, questa sarà un’arma in più per le donne, così da avere la libertà economica per difendersi, denunciare e tornare a vivere.